Cronaca
di Irene Ramponi
 |
| La compianta Laura Prati |
Deceduta ieri, 22 luglio, dopo 20 Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo, che, il 2 luglio scorso, era stata colpita e mandata in coma dal vicecomandante dei vigili urbani Giuseppe Daniele Pegoraro, che aveva sparato per vendicarsi di un provvedimento disciplinare, tramite il quale era stato sospeso per sei mesi, poi arrestato poche ore dopo l'avvenimento.
Il sindaco ha lottato fino alla fine, nella speranza dei familiari e della gente, che le era molto affezionata, che si riprendesse.
Si è spenta all'Ospedale di Circolo di Varese, dopo che l'encefalogramma piatto aveva stabilito la definitiva morte cerebrale. La morte sarebbe sopraggiunta a causa di una neuropatia congenita, aggravatasi dopo l'attentato subito. Inoltre, dopo una delle numerose operazioni subite per salvarla, Laura era stata colpita da un aneurisma cerebrale che ne aveva aggavato ulteriormente le condizioni.
Hanno espresso il loro cordoglio tutte le forze politiche, nazionali e locali; in ambito locale, Dario Galli, commissario straordinario della Provincia di Varese, ha espresso profondo dolore per la perdita: «Siamo addolorati per la morte di Laura Prati, una delle nostre amministratici e sindaco di Cardano al Campo e ci uniamo al dolore dei familiari più stretti, dei parenti e degli amici per questa assurda e inaccettabile scomparsa.».
I familiari hanno già comunicato che doneranno gli organi, dal momento che, soprattutto per volontà del figlio, si vorrebbe che Laura rivivesse simbolicamente in un'altra persona, nel ricordo come nel corpo. Una donna forte, coraggiosa, combattiva nel sostenere i propri ideali e le proprie battaglie a favore di cause importanti come sostegno dei deboli, impegno culturale e sociale, difesa delle donne.
La perdita ha lasciato un grande vuoto; tra le autorità, anche il sindaco di Varese ha espresso così il proprio profondo dolore con queste parole:
«Profondamente commosso, mi unisco al dolore dei familiari della cara Laura. E con me l’intera amministrazione comunale. La sindaca Laura ha dimostrato come la politica sia innanzitutto servizio, per la sua comunità e i suoi concittadini, nei piccoli gesti quotidiani a Cardano come nei grandi progetti sociali e culturali che stava seguendo e portando avanti.»
A nome di Anci Lombardia:
«La notizia della drammatica morte del sindaco Laura Prati ha colpito tutti i Sindaci lombardi. A nome di ANCI Lombardia voglio esprimere la vicinanza dell’Associazione alla famiglia, alla Comunità di Cardano al Campo e al Vice Sindaco reggente, Andrea Franzoni. ANCI Lombardia ricorda l’impegno di Laura Prati, speso anche in seno all’Associazione, teso a dare concretezza alla figura di Sindaco quale primo rappresentante delle Istituzioni sul territorio.»
Martedì 23 luglio 2013
© Riproduzione riservata
954 visualizzazioni
