Varese | conclusi i lavori al laghetto dei cigni ai giardini estensi
Finalmente giunti alla conclusione i lavori di bonifica ai Giardini Estensi
26 luglio 2013 – Si sono conclusi i lavori di pulizia del laghetto dei cigni ai Giardini Estensi.
«Un lavoro assolutamente necessario visto lo stato del piccolo specchio d’acqua che necessitava di questa manutenzione, come ogni anno» ha spiegato questa mattina l’assessore all’Ambiente Stefano Clerici.
«Solitamente – precisa Clerici – la pulizia avviene ad aprile. Quest’anno è piovuto molto, quindi è stata posticipata a luglio. Ci sono giunte molte segnalazioni di cittadini, che lamentavano la mancata pulizia. Ora il laghetto è stato completamente pulito, dopo essere stato svuotato – precisa -: ci abbiamo trovato dentro di tutto, da bottiglie a sacchetti a sassi. Chiediamo più senso civico: il laghetto non è solo dell’amministrazione comunale in quanto ente, ma dell’intera comunità. È nostro in quanto cittadini di Varese: teniamolo pulito. Non solo. Sono state ritrovate anche carcasse di una tartaruga e di un carassio: evidentemente qualcuno ha gettato gli animali nel laghetto.»
«Si tratta, come ha spiegato il capoattività Pietro Cardani che ha coordinato i lavori, di una testuggine dalle orecchie rosse (Trachemys scripta elegans), alloctona del Golfo del Messico, inserita nella lista nera delle specie da eradicare dalla legge regionale n° 10/2008, che ha intasato il tubo di scarico morendovi in esso e di un carassio rosso (grosso pesce rosso cinese).»
L’assessore ha anche ribadito che, «nella settimana di lavori, sono arrivate segnalazioni sullo stato di salute dei cigni: i cigni presenti stanno benissimo e non sono mai stati in pericolo, con le operazioni di svuotamento dell’acqua».
I lavori sono stati compiuti da due idraulici e due giardinieri degli assessorati al Verde pubblico e alle Manutenzioni del Comune, quindi senza costi aggiuntivi per la cittadinanza: sono iniziati venerdì scorso con lo svuotamento delle acque che nel corso delle stagioni, inevitabilmente essendo un laghetto chiuso, si riempiono di guano, mangime, foglie, rametti.
«Motivo dell’intervento – precisa Clerici - è la ripulitura del fondo dal guano ma soprattutto lo svuotamento del pescaggio della pompa sommersa intasato dai detriti. Ogni anno s'interviene d'estate proprio per evitare che la pompa che alimenta le cascatelle ossigenanti del laghetto bruci girando a secco».
Lo svuotamento è stato di circa 3000 mc d'acqua. Poi si è proceduto alla pulizia che tra l’altro comporta una diminuzione delle zanzare a beneficio di tutti. Da mercoledì il laghetto ha iniziato a rivivere con acqua nuova.
L’assessore ha ricordato di non dare pane ai cigni, ¬«fa male – conclude -:se proprio si vuole cibarli…un po’ di insalata!»
Venerdì 26 luglio 2013