Al via la prima settimana della kermesse musicale Jazz in Maggiore con i Chicago Stompers al Parco a Lago di Luino (Teatro Sociale in caso di maltempo) giovedì 25 luglio a partire dalle ore 21. Dal 25 luglio al 5 agosto il festival catalizzerà l’attenzione non solo degli amanti del jazz ma di un folto pubblico che lo segue con passione da cinque anni.
Quest’anno anche i giovani della Consulta Provinciale Studentesca hanno scelto di collaborare con l’organizzazione di Jazz in Maggiore ponendo l’attenzione sugli strumenti web 2.0 per promuovere i concerti anche tra il pubblico più giovane.

I Chicago Stompers sono 11 musicisti avente un'età media di soli vent’anni, accomunati dalla passione per il jazz degli anni ’20 e ’30. Il repertorio, che spazia dai titoli più celebri a quelli meno noti della tradizione, viene eseguito per mezzo di trascrizioni ed arrangiamenti che fedelmente riproducono le orchestrazioni originali. Per meglio riuscire in tale intento, si sono resi necessari: l'uso di strumenti vintage e di altri altrettanto rari ed inusitati (come i sassofoni basso e c-melody o il clarinetto di metallo); la ricostruzione esatta del kit percussionistico del tempo; lo studio peculiare dello stile e del fraseggio dei solisti dell'epoca. Il recupero filologico si estende anche alla cura del vestiario, del palco (leggii e stand sui modelli di quelli delle grandi orchestre del periodo ed un microfono a condensatore sullo stile dei celebri ribbon prodotti negli anni '20 dalla RCA) e delle coreografie. Se si aggiunge a tutto ciò un pizzico di allegria e sana comicità, lo spettacolo è assicurato.
 
Il 26 luglio ore 21 al Parco delle Feste di Cittiglio (zona Stazione), per la prima volta tra le tappe del festival, è la volta di Oskar Boldre (voce e canto difonico) e Simone Mauri (clarinetto basso ).
Il duo nasce come luogo di ricerca attorno all'improvvisazione musicale, intesa come dialogo tra due strumenti a fiato (il clarinetto e la voce!) virtuosi e giocherelloni e a volte contemplativi. I due artisti, rivelando una strepitosa intesa, passano dagli standard jazz alla musica etnica fino ad approdare all’improvvisazione radicale, elemento caratterizzante del percorso artistico di Boldre, anche arrangiatore, vocal trainer, attore e direttore di diversi cori polifonici ed ensemble vocali nella regione insubrica. E’ stato conduttore arrangiatore e cantante nel progetto per sole voci Nel Cuore della Voce con Anna Oxa. Simone Mauri, clarinettista di formazione sia classica che jazz, vanta collaborazioni con nomi del calibro di Lester Bowie, Gabriele Mirabassi, Gianluigi Trovesi. Il concerto, per la grande spiritosità e ironia, è adatto anche al pubblico più giovane.

Sabato 27 ore 21 ci si sposta a Germignaga in Piazza Partigiano, cuore del paese, per il trio di Laura Fedele. Pianista, cantante, compositrice e anche fisarmonicista, nata a Genova e poi arrivata a Milano a metà degli anni Ottanta, Laura Fedele è da anni una delle protagoniste del jazz italiano al femminile in Italia, in particolare della scena milanese. Eclettica e imprevedibile, capace di mettersi al piano e interpretare tanto un pezzo di Tom Waits quanto un vecchio standard, la Fedele presenterà una panoramica dei progetti musicali via via abbracciati, affiancata dagli abituali Stefano Dall’Ora al contrabbasso e Gio Rossi alla batteria, musicisti di significativo spessore.

Grandi nomi attendono gli appassionati anche settimana prossima: Roberto Taufic, chitarra e voce, venerdì 2 agosto alle 19 all’Hotel Camin Luino; Barbara Casini Trio sabato 3 agosto ore 21 Casa Rossi ; Tango Fuego Quartet con Garrison Fewell domenica 4 ore 21 nella Sala Mostre di Piazzale Luraschi a Porto Ceresio e per concludere Gaia Cuatro il 5 ore 21 a Cerro di Laveno Museo della Ceramica.

Una segnalazione per gli ascoltatori più attenti che amano la musica a trecentosessanta gradi: il 3 agosto alle 18 il jazz incontra il pubblico letterario con la presentazione del libro di Barbara Casini Se tutto è musica (Angelica Editore) nell’ambito della Festa del Libro di Luino, che si aprirà a Palazzo Verbania il 26 luglio prossimo organizzata da Città di Luino, Biblioteca Civica con Cerutti & Pozzi. L’autrice, in concerto a Casa Rossi la sera, presenterà il suo appassionato racconto sulla musica brasiliana di cui è interprete e compositrice da trent’anni. I quattordici testimoni sono alcuni dei principali compositori brasiliani attuali, tra cui Chico Buarque, Edu Lobo, Egberto Gismonti, Hermeto Pascoal, Guinga, Fatima Guedes, Ivan Lins, che Barbara, apprezzata dai colleghi brasiliani e considerata una vera e propria ambasciatrice della loro musica nel mondo, è andata a scovare a Rio scoprendoli quasi porta a porta.
Direzione artistica e organizzativa: Francesca Galante con Associazione Rinascenze Sponsor istituzionali: Città di Luino, Comune di Germignaga, Comunità Montana Valli del Verbano, Comunità Montana del Piambello, Consulta Provinciale Studentesca Varese.
Sponsor privati: Fondazione Comunitaria del Varesotto, IMF, Rettificatrici Ghiringhelli, Assiteca Broker, Intesa San Paolo, Autoverbano Luino.
E con il contributo di: Piante Spertini, Upim Germignaga, Francesco Marmino fotografo, Sportnet, Camin Hotel Luino, VisionOttica Luino.

Per maggiori informazioni:
http://jazzinmaggiore.blogspot.it