Altre aziende varesine potranno affacciarsi ai mercati internazionali con consapevolezza e competenza offrendo al meglio i propri prodotti. Sono otto e operano in settori che vanno dal tessile all’alimentare fino all’automazione industriale, all’ecoedilizia e agli stampi le micro imprese e pmi manifatturiere selezionate per la seconda parte del progetto Lombardy Export Trade (LET’s GO!). Si tratta di realtà dinamiche, con uno spirito innovativo e con la voglia di mettersi in gioco sui mercati esteri, che potranno ricevere un supporto specialistico gratuito grazie a questa nuova iniziativa della Camera di Commercio di Varese per favorire l’ulteriore sviluppo internazionale di un sistema economico locale che già vede una quota importante del proprio fatturato generato in terra straniera: i dati al 31 dicembre indicano che lo scorso anno le nostre aziende hanno venduto prodotti e servizi per oltre 9miliardi e 917milioni di euro su un Pil totale pari a 27miliardi.

Numeri significativi, che però in una situazione stagnante dei consumi interni devono essere accresciuti in misura ancora maggiore. Da qui la seconda edizione del progetto che ha già offerto a ventuno micro, piccole e medie imprese manifatturiere della nostra provincia l’opportunità di un check-up per metterne in luce il posizionamento rispetto alle tematiche chiave dell’export. Sono state quindi analizzate le risorse umane, ma anche quelle tecniche, produttive e finanziarie come pure le capacità di marketing. Si sono così definite le potenzialità in relazione a un percorso d’internazionalizzazione. A otto fra queste ventuno imprese, quelle che hanno superato la prima fase, viene ora offerto un piano di sviluppo delle azioni necessarie per operare con successo sul mercato globale: individuazione dei prodotti più idonei con la scelta dei canali d’accesso ai nuovi mercati, analisi del listino prezzi per l’estero e attività di comunicazione. Tutto questo grazie all’affiancamento, direttamente in azienda, di esperti di marketing internazionale ed export management (export temporary manager) che trasferiranno le metodologie più opportune per superare le criticità collegate all’approccio con i Paesi oltreconfine. Una vera e propria assistenza specialistica, insomma, per un periodo che andrà da giugno a ottobre di quest’anno.

Per ulteriori informazioni sul progetto LET’s GO è possibile contattare il Servizio Internazionalizzazione (tel. 0332/295.313; e-mail: internazionalizzazione@va.camcom.it). Gli aggiornamenti sulle iniziative dello stesso Servizio Internazionalizzazione possono poi essere seguiti su Twitter all’#varesexport.